E' una poesia di John Keats. L'ho scoperta cercando materiale su il Management del dolore post-operatorio. In particolare in questa intervista, che parte proprio con Luca Romagnoli, frontman de il MaDe DoPo, che la recita in modo spettacolare.
Che cosa c'è nell'intero creato di più grazioso di una ghirlanda d'alloro?
Forse l'alone della luna? L'ilare felicità che si diffonde da tre giovani bocche?
Forse, direte, l'aprirsi rugiadoso delle rose all'alba, le increspature lievemente sparse dal petto dell'alcione in superficie.
Ma tutto questo non regge al paragone.
Nulla v'è dunque al mondo di così grazioso?
Le gocce argentate dell'aprile? Maggio vigoroso? Giugno che ispira le farfalle?
No, non c'è cosa che la palma avanzi alla mia favorita, ma essa dovrà sempre inchinarsi ai vostri occhi regnanti.
Stupenda, vero? L'intervista è opera di Dioniso Punk, e qui c'è anche l'articolo.
P.s. dionisopunk.com è una webzine indipendente. Fateci un giro, merita tanto.
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